venerdì 29 aprile 2011

Incanutire di Xiii


Spero
di
invecchiare
presto
così
mi
metto
in
pari
con le mie
malattie
Balthus

lunedì 25 aprile 2011































"Le mani che hanno ordito

L'intollerabile tunica di fiamme

Che mai l'umano sforzo

Saprà scrollarsi di dosso,

Di Amore assunsero lo stravagante nome."







"Questa mia anima stigmatizzata

Dalle tare che v'impresse

La vita, IO LA RIGETTO

Verso il Dio che m'ha fatta

Come un incendio che lo guarisca

Di creare"







"E un pispiglio di passeri

fa trasalire



E tutte le figlie del canto

si fanno fioche



E l'altezza mette paura



Ti agguantano spaventi per la via



E il mandorlo biancheggia



La cavalletta s'intorpidisce



Il cappero pende inerte



E l'uomo se ne va



Alla sua casa indefinita










Come pesci acchiappati nella rete



Come uccelli invischiati



Così sono ghermiti



I figli dell'uomo nell'ora maligna



Quando sopra gli casca


repentina"






Dei tre, uno non c'entra ( ma mi pare che s'assomiglia).


M.A.












QUI romanzo a puntate di Luigi Tredici (2003) - PRIMA PUNTATA


QUI





GIUSTIFICAZIONE I (uno) E PREMESSA


Qui alla casa di cura "Dr. Sommelweiss" ci fanno uscire ancora meno di un tempo.


A me non frega molto, mi dispiace per i miei colleghi.


Per esempio a Martino piaceva molto di andare a prendersi il suo caffè senza zucchero alle 4 PM al "Caffè Destouches" di piazza Lenin, Qui


Il fatto è che il suo look non esattamente D&G/GUCCI/ e/o tutte le marche pubblicizzate da La Repubblica 2003 - dava un po' sui nervi al management della ditta qui di fronte - la Bohemian Corporation che costruisce/costruiva turbine.


Ci sono altre cose/fatti da considerare.


Una volta al Martino gli scappava/scappò la piscia molto/così urgentemente/forte - soffriva di prostatite asintomatica psicosomatica detta anche isterismo- e allora proprio mentre tornava dal bar ha tirato fuori il suo grilletto (a dire il vero un signor grilletto) e la ha fatta (la pipì) proprio davanti all’ingresso (vicino a un pioppo femmina ) degli uffici della Bohemian Corporation.


Quelli (i manager della Bohemian) hanno subito telefonato alla nostra direttrice la signora Gallimard che ha prontamente ripreso il Martino- (dettaglio: il cellulare della Gallimard - un Voyage 2015 Sony Ericsson UTMS- è un regalo della Bohemian Corporation (perchè/motivo di quel regalo, mi chiedo io!) nella persona di uno dei capi del management, tale Philipphe North, ma, della Francia Meridionale.


Io personalmente trovo giusto che Martino abbia urinato lì, se gli scappava tanto. Cioè, ci pisciano/ e/o esercitano minzione anche i cani di razza Carlina delle mogli dei Bob /TOP Manager della B - più o meno anche loro nei pressi di quel pioppo femmina- non può per caso farci/esercitare/ minzione/pisciare anche Martino , che è pur sempre un essere umano- con tutto il carico di incertezze e sofferenze che questa sua condizione implica?




Non è successo solo questo: Adele Lucette un’altra mia cara amica un po' ninfomane - potete vedere le sue foto sul numero di ottobre 2003 di For Man&Manager - una volta ha visto uno di questi top/bob manager vestito così bene ma così bene, scarpe Courbusoir, scooter Yamaha T-Max giallo… e tutto il resto di cose (Rolex diamantati, etc) che piacciono molto ad Adele Lucette, che le è saltata ex-abructo/ radicalmente a dosso (lasciandolo lì sopreso come un pollo lesso) AD. cercando di arrivare dritta dritta al cacchio del manager e facendolo piombare in un inusuale per lui che è un manager com 1000 fiche sempre attorno a lui imbarazzo

sessuale (il suo ehm .membro si era ridotto di un terzo anziché allungarsi – racconto poi Adele Lucette a tutti sincerà come è) inusuale e non gratificante per un top/bob manager della scorza e della palle di OMISSIS

sabato 23 aprile 2011

Il personale enigma della cometa

S'annunciava nel sogno, pericoloso
il passaggio della cometa, che a vederla
nel sogno era un tramonto: riposo
e intensità confusi, mi dissi
allora e scrissi. Davvero
andrebbero ascoltati i sogni,
e intesi, ho ripetuto parecchio
dopo.


M.A.

mercoledì 20 aprile 2011

Uno scherzo

allegramente
riaggregarsi al niente
uno scherzo

M.A.

martedì 19 aprile 2011

In altro tempo



















In altro tempo e in altro

luogo io sarei stato

sovr'una pira arso

la gatta al fianco, la chaise-

longue per trono


M.A.

Getsemani (titolo molto a posteriori)














Fa freddo, eppure

il sole è forte, in mezzo agl'ulivi

la voglia sorprendente

di non star più tra i vivi.




Marco Avverso fecit

lunedì 11 aprile 2011

Cose che si imparano di noi stessi importunando giovani turiste americane scosciate

Importunando una giovane turista americana scosciata
ho scoperto che non so più neanche l'inglese!

domenica 10 aprile 2011

Eglise-Clinet















male che vada almeno

abbiam bevuto Eglise-

Clinet

millenovecentonovantotto




Premessa

tra gli enti tutti quello

che si mesce io preferisco

rosso



Marco Avverso

sabato 9 aprile 2011

O' sole mio










"Il Fuoco verrà

Giudicherà ogni cosa

E la comprenderà"

(Ceronetti traduce Eraclito)




poi intenebrarsi il fuoco

giorno a giorno

se fuoco c'era

e c'è


Marco Avverso

venerdì 8 aprile 2011

tpsq


Recensione di “Invisible Monster” di C. Palahniuk

di luigi tredici (LXIII)


Parliamo di Invisible Monster di Chuck Palahniuk con Simpathy For the Devil degli RS (1) in sottofondo vi assicuro che è idonea una battuta che il poeta Eggs ( che a me non garba) ha fatto su questo libro è che i personaggi di Invisible. Monst. sono molto ben curati ma non nel senso che si vestono con cura fanno regolarmente le lampade o che sono spesso dalla manicure ma nel senso che assumono un bel po' di medicine*a mio avviso il perno/ domanda attorno a cui il tutto il libro ruota(rumore meccanico di un oggeto che ruota) è questa che a un passo dalla rivelazione ma cito quando/when futuro/futuro ha smesso/stopped di essere/to be una promessa/a promise ed è diventato/becomed una minaccia/threat?"


E' quello che se ti riesce devi tirare ad indovinare in questo quasi epocale libro che narra le tribolazioni di una anima in pena, una giovane (?)(in effetti l'età non viene mai detta) e bellissima modella Sharron Mc Farland, impegnata a posare di continuo (a NON ESSERE ma a fare che) a posare dicevo così tanto che il fotografo che è in lei le suggerisce le emozioni da vivere: dammi amore, dammi sesso, ... e ma che a un certo punto ha la bella idea di spararsi al viso mutilandosi per sempre - una specie di piercing commenta immenso Palahniuk

Poi c’è Evie la migliore amica di Shannon , compagna di pose transogena ovviamnete Eve che va a letto con il fidanzato di Shannon, Minean Ellis ...questo è sicuro ...

Allora Shannon quando si presenta al matrimonio di Evie/Evian- che i suoi genitori xxx xxx stufi di vederla zitello/zitella - questo è il finale e l'inizio- decide oltre che di bruciarle la casa di spararle (ha una certa facilità di sparo, Shannon). Ma Shannon capisce che non può andare avanti così - a sparare, a cercare di eliminare Brabdy e Elliss con dosi esagerate di ogni tipo di medicine - si per buona parte del libro Shannon odia il fratello colpevole con la sua presunta morte di AIDS di averle sottratto attenzione da parte dei genitori - e il libro si conclude con incredibile ma vero spiraglio di speranza e amicizia e cose buone. Qui togliete i Rolling Stones e mettete su la Pausini - Shannon senza più viso , "Viso mangiato dagli uccelli", sente una cosa tipo che la sua vita acquista senso se amasse qualcuno. Esclusa se stessa, chi se non la principessa Brandy Alexander, sul suo pianeta, il pianeta Brandy Alexander...

domenica 3 aprile 2011

Purtroppo, e per fortuna, ancora




Ancora una volta, ho assentito (questo

poi alla fine cerco) e m'hanno aperto

senza volerlo con un coltello il petto;

quindi han frugato tranquillamente

dentro, come in una caverna

inattesa e domestica, finendo

col trovare alcuni, dicono, del fuoco

immagini enormi d'animali, altri

purissimo vuoto.

M. A.