domenica 28 dicembre 2014

L'avrà probabilmente scritto Borges


L'avrà probabilmente scritto Borges
chissà dove, io quindi l'avrò letto 
e prima o poi scordato; per questo
non scopro proprio niente, adesso, solo
platonicamente rammento, o meglio
scolasticamente ripeto: l'inafferrabile 
                              Proteo è il tempo

illossia

sabato 20 dicembre 2014

Murolo uber alles


Era di maggio, e ti cadevano addosso
a ciocche a ciocche le ciliegie rosse,
fresca era l'aria e tutto il giardino
odorava di rose, a cento passi.
Era di maggio, e io no, non me ne scordo,
cantavamo una canzone a due voci:
più il tempo passa e più me ne ricordo;
fresca era l'aria e la canzone dolce.


Semplicità, profonda e toccante.
Elementare, dunque pura.
I poeti greci, Ungaretti.
Io credo dovrebbe cantarla Giovanni
Lindo Ferretti.


Illo

mercoledì 17 dicembre 2014

Ancora ancora e ancora




Prosegue il trip musicale: 
è la volta del re 
del techno/electro swing
Parov Stelar

(Io che sono) illo

lunedì 15 dicembre 2014

Esisto resisto rinsavisco?

Mi sono perso domani Lindo l'inarrivabile:

"Esiste il papa, esiste il presidente
  esiste il vincitore, gli tocca
  di resistere al perdente"

"Chi c'è c'è e chi non c'è non c'è,
  chi è stato è stato
  e chi è stato non è"

sabato 13 dicembre 2014

() <

Io non bevo in compagnia (raccolta di poesia)

Poesia 1


A cosa pensano le madri quando guardano i figli nuotare dal vetro della piscina

1) a uccidere i figli

2 ) al bene dei figli, che gli fa bene lo sport

3) quanto è bono l'istruttore o istruttrice

4) fantasie autolesioniste


&lt

venerdì 12 dicembre 2014

Rincoglionisco, probabilmente

E io che mi chiedevo di chi fosse questo gran pezzo così vivo,
 ed era suo, pare: di una ragazzina della zona.
Accidenti!


sabato 6 dicembre 2014

poesia incazzata su una poesia incazzata <

è molto bella la poesia
l'avvelenata
di francesco guccini
a tredici anni la ascoltavo
 e cancellavo le parolacce dalla cassettina
chè la mia mamma
non si avesse a inquietare
come quando al Carosello si vedeva
una donna un po' ignuda

&lt

Geni del nostro tempo, pochi ma buoni, Topazio, Bordin, D'alema, Mari, Lossia. Altri non mi vengono in mente <

capita raramente ma (mi) capita. Che qualcosa qualcuno mi piaccia: come i polpacci della Linda.
capita. Non so se è un bene entusiarmarmi per qualcosa qualcuno.

Spesso mi capita il sabato mattina. Accendo controradio e ascolto Tony Topazio (Simone Pallanti) . Capita che non sbaglia un brano una parola anzi. Stamani ci dice che siamo in riferimento alla vicenda #mafiaCapitale (belen, de rossi teomammuccari) come il sudamerica terzo mondo.
E' una settimana che ascolto i talk televisivi, i vari ...i vari fazii, gramellinacee, ideologi alla michele serra con la casa in collina sempre piu in alto verso il cielo, comunisti del sabato sera, fabio canino, ivan zazzeroni, formigli, floris, il perfido giannini, le belle donne del centro sinistra sempre un po' peggio di quelle del del centro destra (come lara comi, nunzia de girolamo, laura ravetto tengono il passo la regina madre la madia, e la pina picerno la selvaggia ),me ne andavo da quella roma (di remo remotti) remixata dai Posse Qualcosa, la figlia di papa giulia innocenzi, il suo fidanzato figlio dipapa PIF, mentana, giuliano ferrara.
Una storia sudamericana. A nessuno era venuto in mente questa sintesi.
Trasmette su Controradio, ma è da platee più ampie, a radio tre sarebbe troppo intelligente per i loro standard pensate alla lipparini.Ma forse è pigro, un po mi rivedo in questo, forse, anche se lui è figlio di papa, io no.
 Come ho detto sempre la storia non siamo noi.
 I brani, il racconto di un suo coetaneo morto ieri tale maurizio che da piccoli il suo babbo suonava il contrabbasso nelle navi e tornando dall'America negli anni 60! gli porto un 45 giri di rocknroll e in italia c'era Claudio Villa, la canzone di John Lennon sul natale, tutto buttato li senza prendersi minimamente sul serio e poi la cattiva strada credo di de andre cantata da jovanotti con i suoi difetti di pronuncia e sai quando uno ha qualcosa di speciale. E' raro ma capita. Come i polpacci della Linda

Link a Remo Remotti
https://www.youtube.com/watch?v=qATvC-aNlL8

Link a Jovanotti La cattiva Strada
https://www.youtube.com/watch?v=KehNVJBlYHs

&lt

giovedì 4 dicembre 2014

DFW, Lode





UNA COSA DIVERTENTE CHE NON FARO' MAI PIU'


La storia non siamo noi lt20\4

Mi sto sforzandomi a vedere The Knick, la serie tv del momento ma non mi emoziona per nulla. Mi emoziona molto più in blob la mini intervista a Michela Biancofiore, la Berlusconi generation, la sua autobiografia di 400 pagine, di Bolzano ma di origine pugliese, figlia dell'assistente universitario di Aldo Moro. Anche Elastigirl l'eroica Blogger detta anche nonsolomamma, conduttrice di Caterpillar vanta simili natali..Pure Polpot che sterminò un sacco di gente in nome del comunismo veniva da una famiglia amica dei reali...La Storia non siamo noi.

mercoledì 3 dicembre 2014

Dico uan cosa alla freud per quel poco che lo conosco #lt20\4

L'inconciliabile Dicotomia Io/Noi.

L'Io da solo non ha pace,

perchè  il  Noi è maggiore della somma di due Io

solo la Morte elimina la sofffreneza degli ii

un noi maritale-mogliale-filiale, questo forsecerchiamo
per passare di stato (fisico chimico) dall'io al noi


#lt20\4

Maria Elena Boschi avvocatessa -piccole cose dell'oggi di oggi ininfluenti sull'eterno #ltpolitico


Fine creativita Poesia

C'è suora Boschi su la7
che canta la Paloma
ha le ciglia  come Betty Boop
somiglia alle gemelline di Shining
non trovate?
Meglio la gelataia Madia, allora.

domenica 23 novembre 2014

Eterni, finché vivi


Anche se morti e dimenticati
                     si pensa
saremo pur e per sempre
                      stati

i' lossia

martedì 18 novembre 2014

domenica 16 novembre 2014 - lt2014


Come sono brutti i rifiutisentimentali

Specie quello della mia podista preferita

la Linda

A cui volevo in fondo solo mordere i polpacci


sabato 15 novembre 2014

Il sabato sera, fra Fazio e Ballando (L)

Se la vita fosse come i sermoni  di  Gramellini
da Fazio il sabato sera  
 - tonalità OOOCOMESEITECATTIVIIII

ci sarebbe  ben poco da stare allegri

(L)

Arcifilosofo




















Tra l'entusiasmo e il vuoto posto
giusto nel mezzo, non si capisce 
bene quanto in equilibrio oppure 
in croce, Nietzsche: vale a dire 
Leopardi e Bruno, in uno


i' Lossia

Cosi come .... di Luigi Tredici

15 novembre alle soglie dei 50 anni come Leopardi mi pare di aver smarrite le Logos e
e le vigorie fisiche - organi che hanno sempre funzionato senza rimbrotti che si guasticchiano -
tale al modo in cui accade al Giovane Fortunato - così come hanno nomato  il  fim in cui Elio Germano profana la memoria - come Giacomo mi accingo a lasciare i miei consueti orti  e partire partire 
per nuovi invetebrati inferni
  di Luigi Tredici

martedì 11 novembre 2014

la letteratura, in fondo


la letteratura, in fondo
il regno per me dei morti,
di conseguenza l'eterno
riposo tra' libri sogno

Illo

sabato 1 novembre 2014

Oggi


















Mi risultano spesso i negozi
di fiori, profumati
memento mori

illo

sabato 4 ottobre 2014

Mia Piccola Battaglia (luigi tredici sg )

Le nostre anime/
si sono unite
i nostri corpi no
sarà per la prossima battaglia/
- mia  piccola battaglia-
conoscerti comunque
è stato un piacere.



cose (lt2014)

cose

che mi mettono più ansia di altre, gli stadi vuoti, che mi fanno pensare che la gente sia tutta morta,
lo sviluppo sessuale degli adolescenti, che mi fa pensare al cambiamento e io odio il cambiamento




mercoledì 17 settembre 2014

Scemi di ritorno (lt014)

Vari tipi di intelligenze

Nel grande tribunale di Norimberga tutto ciò che dici può essere ritorto contro di te - "siete come il pianeta Terra fuori composto di superficie e nucleo. Al nucleo non ci arrivate mai. Siete pura superfice intelletto e ragione ma al cuore ovvero al cervello emotivo non ci arrivate mai. Siete in qualche maniera scemi di ritorno...Siete il prossimo passo darwiniano  evolutivo, la cancellazione delle emozioni, una società di tecnici ingegneri o ragionieristici "

(eva grimaldi, ragioniera)

lunedì 8 settembre 2014

Gli angeli le fiamme
















E pensare che ho vissuto, senza neppure
rendermene conto, l'Immane Quiete
degli angeli, almeno secondo quanto scrive
Pseudo Dionigi, la quiete crudele
e furiosa, come alcuno bene traduce
a significarne l'eccedenza, l'eccesso
commentano appunto che tiene
                             sopra il difetto


          ***              ***             ***


                   tale e quale dannato
soddisfatto ti si presenta l'angelo
nel fuoco, liberamente lui stesso fiamma
                                      tremenda
che sfolgora senza tortura alcuna, sempre
nel fuoco, esistenza ch'eguaglia 
                 l'incandescenza poi trapassa


I' Lossia






lunedì 25 agosto 2014

funny games by lt 2014

Informazioni curiose

dove ti fai le seghe
quella è casa tua

ragazza seria
allegra
milf
sadomaso

domenica 24 agosto 2014

L'erba che torna (sempre)


Cercando di mettere ordine in quello che negli anni ho scritto, riaffiora incompleto anche quello che era andato dimenticato:

l'odore dell'erba tagliata mi rende
inaspettatamente felice ...


Ed ora:

io l'erba fitta ma fitta bene davvero
io proprio me la ricordo giuro bene
altrettanto cresceva ovunque irresistibile
ammirevole come pervadeva per ogni
spazio libero a disposizione procedendo
invasione dopo invasione occupava
quanto era possibile per lei dopo avere 
scoperto coprire

I' Lossia



giovedì 21 agosto 2014

Cecina


Passa abbronzata la gente in bicicletta
qui di fianco e in motorino,
io la guardo passare bevendo
una birra seduto
al tavolino, mia pure la cecina
la luce dolce sul palazzo
color della pesca, il rombo
d'una moto grossa

I' Lossia


martedì 19 agosto 2014

Resta rasta accanto a me...


"Resta amico accanto a me/
resta e parlami di lei /
se ancora c'è" (cit.).

Perchè questo dubbio?
Perchè a quel tempo ( anni 70- 80 credo ) molti ggiovani si "facevano"
 abestia specie nei quartieri dove RN e io saimo cresciuiti, subbproletari 
 (ok anche i "figli-di-papa" si facevano ma loro spesso ne uscivano aiutati dai più costosi psicologi) mentre i sub-proletari ci restavano secchi
parecchi ci rimanevano perati secchi.
 
 
 
 
"E tu ragazza pure tu
che arrossivi se la mano andava giù
ritorna a pensare  che sarai madre ma di chi?
Di lui che è innocente
che non si dica "figlio di..."

  di un figlio di papa, a occhio ..--.
 
Ma perché è poi cosi evocativo quel resta amico accanto a me? Perché evoca delle cose profonde dentro di noi come una religiosità ancestrale paura che si esprimeva nell'ascolto dei canti coristici della messa della domenica mattina.
Ma mentre ai figli delle classi agiate rimanevano in testa le grida gli scherzi le risate delle loro famiglie felici e giocose a noi delle famiglie diversamente abili (un po' meno felici dicimao) rimanevano in testa queste  strane cose come il canto che più o meno recitava cosi: "Resta con noi signore la sera, resta con noi e Dacci lamano".
Non avevamo altro.
Forse il calcio,
forse novantesimo minuto
che a giocarci 
 non eravamo
neanche troppo bravi
Resta Con Noi Signore La Sera
Che la Sera Scende la Notte.
 
(luigino messacraxi 13esimo)
 
 

venerdì 15 agosto 2014

Infanzia Difficile


"Morì suicida/
 pagò l'infanzia difficile/"
una vita perfettamente riassunta 
da un critico letterario
giustamente LAPIDARIO
(radioduerai ore 10.57 15 agosto 2014
 91.1 Modulazione di frequenza
programma a cura
di Massimo Canino
 e La Laura
in diretta da Stoccolma)


Infanzia difficile
di Luigi Tredici

martedì 5 agosto 2014

In Morte Patrizio Romano

L'enorme rogo dionisiaco ch'è nel cielo
d'estate il sole, s'è fatto per te adesso quello nero
della cancellatura finale, della suprema
abrasione; ma tu non darti per questo riposo:
pedala, piuttosto,
Patrizio, pedala
di là da Punta Ala
come raccontavi nei fuochi
                            indimenticabili
d'artificio sorridendo facevano Coppi
e Bartali a inseguirsi per aria.

I' Lossia

Le parole di Maddalena


l'abisso, il coltello
nel costato è la caverna
una piaga caliginosa e luce
e sangue inesauribile radice
cheta prima e dopo
la verità che proprio non ha un verso
                                        un filo
affiora come fa una vena
di metallo preziosa tra le scorie
e scorie ancora e scoria spesso pare


I' Lossia

lunedì 4 agosto 2014

All'acquario













sospeso come sta sospeso un pesce
nell'acqua perfettamente
trasparente che neppure si vede
la gran vasca dov'è immerso ipnotica
risulterebbe nel suo complesso la scena
agli occhi eventuali di uno spettatore
tutto assorto a riguardarsi bene
come in uno specchio sospeso dentro l'acqua
                                                         ore

I' Lossia

ondoso pare e tenebroso il movimento


ondoso pare e tenebroso il movimento
che hanno per il vento gli alberi corale
specie la notte come un animale
che smania dentro, un gorgo
                                rabbioso
cupo il mare soltanto un urto
contro la terra un urto
crolla sbatte come cieco senza
posa né pace resta


I' Lossia
                             

giovedì 31 luglio 2014

Hangout lui13

hanghout
Lui: ciao V...B... come stai?
Lei: bla bla bla ...(un sacco di menate lunghissime che vi risparmio, ospedali roba così) bla bla .. ma lo spirito c'è...
Lei: e Tu?
Lui: .. lo spirito non c'è e nemmeno la Fava.

Post Commerciale luigi tredici luglio 20914

preferisci il mare o la montagna?
io la montagna chè c'è un bel paesaggio

eh no non è solo un bel culo la foto è bellissima di autore 

lunedì 21 luglio 2014

Mark Strand dell'invisibile

e c'è questo poeta mark strand che scrive 'poesie' strane, strand  come il suo cognome,
non c'è tanta roba, non ci sono suggestioni, narrazioni, tramonti,  ermi colli, piogge nel pineto, ritiri  dalla vita alla dickinson, follia sparata sulla folla alla merini
niente sussurri, nè menochemai grida.
semplimente dice l'indicibile,il nondesiderio la nonvoglia la nonvita. che eppure esiste, se lui la dice.
la sua foto  nella quarta di copertina del libro Quasi Invisibile è enigmatica di tutto
Le sue poesie sono come il suono del silenzio messo in versi, che è ancora più difficile che in musica

Luigi, ultrainvisibile, zeru commenti

giovedì 10 luglio 2014

la pace che dà l'erba a calpestarla

la pace che dà l'erba a calpestarla
verde, profonda non so dire
                          né dimenticare
rada tra le pietre e la neve
del giardino dove a piedi
nudi dentro al sogno ancora
                                cammino
lungo il muro che si sbreccia prima
durante la salita come sul greto
secco d'un fiume crollando mostra
                la montagna memorabile
di fosforo rossa e dal suo cuore
lampi principiano dentro l'aria a rami
d'un azzurro che non trascorre e certo 
dal sonno quasi chiamassero 
                              te forte ti scuote


I' Lossia

venerdì 4 luglio 2014

Un tempo ascolto Una giornata uggiosa di Mogol (lt2014)

Un tempo ascolto radio deejay in cuffia la voce di Linus che Carlo Lucarelli ha definito geniale come sarà sarà  Linus è una figura centrale del nostro tempo Io ascoltavo e sentivo ma Battisti rientrava negli ascolti proibiti non era di sinistra gli ascolti ammessi erano Guccini De Gregori  De Andrè, ertc dalla intellighenzia che mi allevava al confino dai miei genitori uno (auto) morto una di morte riflessa.
Battisti mi pare era ko (fuori, out), classificato, fascista.
Erano gli anni 79-80 ricordo bene, un lampo. Capivo agli ascolti clandestini una volta emancipatomi dai miei comunque salvifici  cugini comunisti che mi facevano ascoltare solo Guccini De Andrè De Gregori Vendittti Lolli etc  (e non ricordo  x fortuna chi  altro) era ammesso (non ricordo stranieri),
io capivo: " SOGNO UN CIMITERO DI CAMPAGNA A IOSA".
Non so quando la ascoltai - Una giornata uggiosa di questa stupidina canzone stiamo circumnavigamente parlando-  per la prima volta o meglio quando ascoltai Battisti per la prima volta.
Di sicuro involontariamente incidentalmente .
Ho una immagine  di lui che esce da una pozzanghera correndo, mi sa che era una copertina di un disco 45 giri con un bello sfondo nero.
Forse era discoring forse su videomusic programmi che vedevo clandestinamente in barba  ai comandamenti filocomunisti di maniera dei miei parenti non principali, quelli principali non hanno mai dato nessuna indicazione sempre lasciata piena libertà

Solo un porta 45 giri fra cui spiccava Gigliola Cinquetti Alle Porte Del Sole, Nada Ma che Freddo Fa, Massimo Ranieri Erba Di casa Mia...Tutta musica che i miei cuginetti comunisti avrebbero gettato dalla finestra del 4 piano. C'e da dire che la famiglia principale aveva  completamente bypassato i Beatles i Rolling stones la rivoluzione sessuale, il 68, causa eventi luttuosi o troppo luttuosi
- e poi   i Beatles non erano roba da proletari o subproletari come la famiglia principale, niente professori o ingegneri, niente, 3 medie o giù di lì

Ma dicevamo di Battisti, il cantante. Di DiscoRing, del geniale  e ancora vivo Gianni Buoncompagni. Si sicuramente da lui l'ho visto (il Battisti) le prime volte.
Alle medie il mio amico Michele che non aveva cugini che gli consigliavano musica comprò era ricco comprava album era una cosa rara a quei tempi fra cui Supertramp un album magnifico esaltante da orgasmo sessuale multiplo Breakfast in America..Insieme aveva preso questo strano autore Battisti seduto in un bar e il titolo era arabo una donna per amico.  Ordunque che lingua parlavano io ed Michele. Non gli dissi mai che cazzo di disco hai comprato Michè ma lo pensai e lo raccontai ai cugini che mi dissero di diffidare di quella persona ( che invece io amerò per sempre)

Quindi skippimao il Long Plaiyng Una donna per Amico che immagino fosse bellissimo e che Michele facesse bene da buon borghese a comprarlo insieme ai Supertramp, poi in terza media Michelino comprò London Calling dei Clash ma  quella sarebbe  un' altra storia ancora , una storia lunga

Skippiamo e atterrimao negli anni 90 circa quando una bionda e con gli occhiali suona al mio campanello L'occasione è una cena per barcagliare ragazze nuove anche se lei venne fidanzata con uin carciofo portò tre amiche tutte molto cesse scarcagnatissime  così da risultare (lei) la più carina, giochi che fanno le donne che io capisco ora che ho 150 anni, dopo Misi su una cassettina Tdk da 60 e dentro c'era quella che fa Come Può uno Scoglio arginare il mare  o una cazzata simile le stalattititi. queste cose qui.
La finta bionda fece finta di innamorarsi della canzone mentre di me era innamorata e da questo nasceranno tante cose, ma che ora - neanche queste - ci interessano, dio ce ne scampi, ci porterebbero fuori narrazione

Io capivo insomma dicevo SOGNO UN CIMITERO DI CAMPAGNA A IOSA.

E invece anno 2014 grazie a lyricsmania   google e tutto quanto scopro che dice (la canzone Una giornata uggiosa di batisti MOGOL)

SOGNO UN CIMITERO DI CAMPAGNA E IO LA'

e cribbio tutto  cambia: il testo ha un senso ascoltiamo meglio

Ora se c'è uan cosa difficile da raccontare sono non i fatti ma le emozioni, chi ci riesce è un poeta professionista, con la sua cattedra di italianistica in bella evidenza alla valerio magrelli o michele mari  ma noi per fortuna sai quanti cavolo di libri ci saremmo dovuti sorbire quanti fabiivolo per arrivare a un leopardo siamo non professionisti per cui non ci riesce.
E qui ha il racconto ha un empasse perche non riesco a spiegare l'emozione di

"Sogno al mio risveglio di trovarti accanto
intatta con le stesse mutandine rosa (anche senza ok)"


Si ok Mogol è il più grande poeta non porfessionista di sempre. Però non basta. Erano gli anni 70 per parlare di figa o di donne come preferite De gregori scriveva ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo etc e De Andre Bocca di Rosa e Guccini  faceva e non diceva ma qui c'è un tocco più vivo, 

Ma non è solo purigine

Sogno il mio paese infine dignitoso
e un fiume con i pesci vivi a un'ora dalla casa
di non sognare la Nuovissima Zelanda

Per fuggire via da te Brianza velenosa
 


Brianza Velenosa è un anticipo di Emilia Paranoica dei CCCP ma adesso andremmo nel futuro e qui ci arrestiamo

e tu la a a fare cosa a dormire


senza titolo luglio 2014 (@lt)

(senza titolo)

sono già morto 
e in paradiso 
sto vedendo superquark

@lt

lunedì 30 giugno 2014

Un dogma, ecco

Se si dice solo quello che
si vuole dire, allora
                   si dice poco.

I' Lossia insomma

venerdì 27 giugno 2014











ci si trovava giusto nella stanza
mezzana che dalla cucina informe
di sopra alle camere saliva
come fioca la luce in essa
penetrando grigia resta
simile la pietra
                 una madia
granda dove per ore impasta
mia nonna il pane continuando
morta a farlo saecula 
saeculorum pure adesso ancora

I' Lossia

lunedì 16 giugno 2014

Per speculum












avete notato anche voi, e intendo proprio voi
di là dalla pagina presente, avete notato dicevo
la tetra pozza antichissima
che distorce e rifrange, comunque
sia pur rimossa, ad ogni modo in essa 
pozza, o pagina che dir si voglia,
si sprofonda a meraviglia, pare, e senza fine
forse, noi come una pietra che precipita
                                         però in eterno;
qualcuno dice traversi di là - dice, 
ripeto- come per uno specchio, la punizione 
                                              e il premio, 
l'identico e il riflesso, della pagina
della pozza o specchio, come appunto dicevo
e, cosa più importante, come anche voi oramai
                                          adesso riflettete

UltraLossia



domenica 8 giugno 2014

3 di LT

In effetti se ci penso niente e nessuno mi hai mai fatto compagnia come un pallone da calcio, torno dalla palestra una sera alle 10 di sera e in una via al quartiere ponte di mezzo di F.  c'è un bambinetto solo che tirava un pallone contro un muro e il muro lo respingeva e lui lo ritirava. Lui e il pallone  e il muro. Rienvaplus. , epifania persa per sempre.
 Niente  e nessuno mi ha fatto più compagnia dicevo  ai miei tempi i ragazzi "ricchi" avevano il pallone di caucciù, noi di cuoio pesante un chilo ma è lo stesso.L'anima vola, Elisa in sottofondo- oggi mi sono molto pentito di non aver comprato alla Lidl la maglina numero 10 della squadra del Brasile, costava credo 6 euri, che è la Maglia "sesquipidale"  del Gioco del calcio , che la porti Neymar o Ronaldinho.

Quella è la Maglia. 
Secundum non datur. 
Ora e sempre Saudade

3

affinità e divergenze fra il compagno goldrake e il compagno santo agostino (lt2014)


Va
distruggi il Male
Va
(Goldrake)







lunedì 2 giugno 2014

La veglia (lt2014)

Ungaretti - Veglia
[Cima Quattro il 23 dicembre 1915]

Un'intera nottata
buttato vicino
a un compagno
massacrato
con la sua bocca
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene d'amore

Non sono mai stato
tanto
attaccato alla vita

-------------------------------------------------------

Ungaretti descrive con sadismo l'agonia del suo compagno di trincea,
la morte sta colpendo lui e e Ungaretti si rallegra di averla scampata!

Forse solo con il sadismo (oltre che con una sana e consapevole libidine)
l'uomo può salvare se stesso dai suoi demoni per così dire buonisti.

Attorno a queste poesie ho intercettato interpretazioni cattoliche che cercano di reinserire tutto nel solco dell'uomo Ungaretti santo poeta. "sembra racchiudere il segreto della fede e dell'ore...Il coraggio di sperare nel buio...così scriveva Giovanni della Croce" oppure " si porta dentro di sè quel compagno "addormentato" per vivere per lui e con lui, proponendosi persino di essere felice per lui e con lui...

Ma figuriamoci.
 
 
 

domenica 1 giugno 2014

senza titolo lt2014


0 sono poche
4 sono tante
2 sono giuste
1 è troppa responsabilità

 ciambelle lt2014

Il giardino (della ragazza dal maglione rosso) lt2014

vorrei
venire
nel 
tuo
giardino 


(il giardino lt2014)

domenica 25 maggio 2014

E' come scrivere nel vuoto (lt2014)

Giornata elettorale


Come un toro
in miniatura
se vedo rosso
(un maglione o una bandiera, non importa)
 mi eccito



martedì 20 maggio 2014

Kung Fu Panda Party










 
Non stringetemi
la mano, davvero,
non mi toccate: brucio,
incenerisco tutto
quello che incrocio.
 
Straordinario come uno si ritrovi perfettamente
inciso proprio da quello che lui stesso ha scritto
tempo prima, con tutt’altro senso magari
ed intenzione, comunque l’espressione usata
calza davvero a pennello, per cui ti chiedi:
                                                                  sarà
soltanto un caso?  Dopo di che, in barba
a Mallarmé, giunge il Maestro indelebile 
                                                        Oogway.


I' Lossia



NORD SUD OVEST EST by lt2014

Citazioni

"Starò cercando lei
o forse me ?"
(del poeta contemporaneo Max Pezzali)

Le notti non finiscono all'alba nella via  -verso terribile celiniano voyage au boit della nuit, l'ombra, -Inutile parlarne sai, non capiresti mai-E poi all'improvviso, sei arrivata tu
non so chi l'ha deciso -
non so chi l'ha deciso è un verso insospettabile E' su quel che l'ha deciso che si gioca molto del pensiero occidentale, e poi perchè ci deve essere Qualcuno che l'ha deciso. Non può essere il caso? Infatti per Demostene la realtà si modellava per un movimente casuale e non causale degli atomi che deviavano alla cazzo da un rotta diritta/predefinita, più o meno era così i personaggi e la storia


domenica 18 maggio 2014

A tesi


va definita senz’alcun dubbio liberale
-chissà perché non ci ho pensato
                                             prima- 
la profondissima fiducia 
nell’accostar parole 
                spontaneamente, cioè
secondo natura, secondo inconscio
si può anche dire, “a caso”
questo poi determinante, selettivo 
                                        sconosciuto:
soltanto molto dopo viene il senso
per vitalità innanzitutto e importanza,
nonché tempo; primo dunque
il prorompente impulso, e poi
ben dietro in assoluto ogni progetto
uno strumento poi alla fine un mezzo

I' Lossia


sabato 17 maggio 2014

Alla fonte




tanto per cominciare una poltrona
di plastica sul prato, incandescente
permane, di seguito il rumore
dell'acqua che gorgoglia e tiene
ben nascosta davvero la sorgente,
l'origine, dovrebbe essere, mi pare,
una fonte che non secca, e bergsoniana 
                    non s'arresta, mai
spande piuttosto dappertutto trabocca
come una fontana siciliana, inalterata
                                                 dilaga 
per il terreno in mille vene 
diffonde propaga, a dirla tutta irrora 
quindi nutre, seguendo
comunque un'interna logica 
                                 organica,
vegetale, vien quasi da dire,
come una macchia che infittisce 
e cresce; si tratta quindi di restituire,
per quanto possibile, non solo
il risultato ma il processo 
                                      stesso
e ti ricordi, con un brivido, che il vero
è l'intero, e ancora l'onda che rassoda 
ovvero prende forma definita, e in quella
muore, come pure il flutto devastante
che dopo aver distrutto rapprende 
poi e imbruna, la fonte a conclusione     
come il fiume solamente è una

I' Lossia, ancora