domenica 27 settembre 2015

Crono Padre




Perlopiù di spalle s’intravvede
lui che le carni di ciascuno prima
o poi disface

Lossia


martedì 22 settembre 2015

Ritrovamento



Sai, come nei sogni, che vuoi
gridare, e non puoi, proprio
non ce la fai, e la gola s’incrina,
                                   e sul petto
un intrico di rami continua
a crescere, e  crescere ancora,
e tu, muto


Lossia



mercoledì 9 settembre 2015

Tradizione Modernità III




profondissima quiete

Tradizione Modernità Furore II


Paolo Pandolfo 

Metamorphosis

Tradizione Modernità Furore I



Non ascoltarlo: una follia.

illo

Per pranzo


Mi tengo leggero per pranzo pesce solo 
carpaccio di spada e bianco della costa poi sopra 
un quotidiano mi capita che l'opera dell'organico
Shakespeare è somigliata alla ricchezza, all'inestricabile vergine
ricchezza scura d'una foresta -Quando può, per favore: un caffè-


illo

Sono nuvole



Sono nuvole da film
western queste, immobili
gigantesche sopra le nostre teste
silenziose, installazioni
celesti, finzioni


illo

venerdì 4 settembre 2015

Tarkovsky


Rublev, una scena


Dall’esigua radice casualmente
trovata nel fango mentre cerca
fango adatto la perfezione
del suo oggetto il giovane di terra
traendola risale
inaspettata con l’infima traccia l’enorme
                                       quercia una



illo



mercoledì 2 settembre 2015

Sulla parola

per quanto banale, la natura dissolutiva della parola, e poi la dissoluzione della dissoluzione

illo

Inno apocrifo del Silvestre


"Gran Materia fonda magistrale che senza forma
le forme incessante generi e succedi, travalichi
annienti trascendi inquieta inconscia, cieca come l'acqua
a quella uguale, uguale il caos il nulla il femminile
grembo senza fondo, dice Evola, Shakti, Sylva cioè Selva
come Calcidio nel suo Commento traduce la hyle l'informe
principio materiale, uno con l'Intelletto uno con Dio, per Bruno Materia
che infinita trasmuta intelligente divina sempre-vivente, il Dioniso
nietzschiano che in perpetuo prorompe e non si placa la Durata
bergsoniana inarrestabile la Vita, che pur si cristallizza
e indistruttibile s'infrange, Lebensphilosophie, Leben-Life in noi ti neghi
ti specchi e ti prosegui in parole opere e concetti, negli oggetti manufatti,
sempre parli nel sonno e nella veglia ovunque ti figuri rappresenti
insceni le tue inesauste forze fresche elementari vive in forme sempre sature
o vuote misere sontuose inesauribili e sfuggenti, ricorrenti
fin' all'emblema nuove, e delle forme altrettanto coscienza e di tutto
liberazione ch'è sprofondamento"

Illo Silvestro