giovedì 26 maggio 2016

Maggio 2016 - a cura Luigi tredici

Una domenica qualunque

Cerco un canale trash in televisione
la cura del dolore ai piedi può bastare?
(come eliminare i duroni)




 Corrado Augias e la critica della  ragion pura

"Di questa foto che questa povera madre mostra, /
mi ha fatto impressione il contrasto che c'è tra lo sfondo con questa statuina dorata di Padre Pio /
e questa bambina che aveva 5 o 6 anni. 

La guardi bene, guardi com'è atteggiata e com'era pettinata e come sono i boccoli che cadono.../
questa qui è una bambina che a 5-6 anni /
si atteggia come ne avesse 16-18.

Questo stridore mi fa capire che anche lì si erano un po' persi i punti di riferimento"




Lascito

Ti lascio tutti i miei progetti
le mie vendette e la mia eta'

(liberamente tratta da Alberto Fortis, poesia Milano e Vincenzo)

 
Se rinasco

se rinasco
voglio l'erre moscia
una voce cristallina
un canto libero
un giardino all'inglese
senno posso stare morto



Concilio

Mi concilio
ascoltando la notte
le voci dei morti alla radio


7 GIUGNO 2011 - STATI DI ALTERAZIONE

Sono come il cavallo stramazzato di Montale 




1 GIUGNO 2016 - STATI DI ALTERAZIONE 2

Io c'ero /prima dei tuoi sogni ..


Figli di una vecchia canzone

Mi chiedevi che ti manca, una casa tu ce l'hai, hai una donna, una famiglia, che ti tira fuori dai guai,/E Marina se n'è andata, oggi insegna in una scuola,vive male e insoddisfatta, e capisce perché è sola,

(liberamente tratta dal poeta Venditti, poesia "nata sotto il segno dei pesci")

Gita in auto - Renault clio cx

E vai da Ponte a Ema e passi il Varlungo in auto con Michel Jackson Billie Jean è primavera campi di calcio partite maglie colorate e poi in zona Stadio giardini pieni di bambini più avanti due nonni con un bambino ancora un barbone che sfama i piccioni Billie Jean is not my lover idea per un film - non lasciamo soli i poeti a poetare dice Hillmann tramite Jung e alla lontana chi lo sa Platone"

martedì 24 maggio 2016

Nota la scena















Nota la scena: una gemina fiamma che parla, 
si stacca di mezzo il furore del fuoco una voce
quasi gemendo al principio, poi forma prende 
distinta e indimenticabile, quindi rientra
nel crepitio consueto; prima però ci racconta 
quel rogo il viaggio estremo all'estremo
del mondo, alla montagna bruna
che non è più natura, che immette
direttamente all'altro di mondo, quando vento
si leva che non può essere vinto
in alcun modo e sprofonda la nave la vita
nell'acqua conclusiva, tutto inghiotte
spalancato come uno sbadiglio
l'abisso, lo stesso dell'inizio


Lossia

domenica 15 maggio 2016

Dopo





Dopo l'uomo, dopo la negazione, dopo l'opposizione, l'alienazione che essenzialmente lo costituisce, finita la storia, ecco che torna la pura identità della natura: si rifluisce e riconosce nella madre che ci genera e annienta, noi materia che si pensa, che a sé s'oppone e in sé poi alla fine si ritrova; la storia, ovvero l'alterità della natura a sé, concettualmente conclusa. Torna la madre primitiva, la morbida donna accogliente e comunitaria; estinto il differenziato maschio, uno col negativo.





venerdì 13 maggio 2016

Domande prime



Ma la furibonda passione per l'origine 
e l'inizio, allora? Il gusto a dar principio? 
Non lo si fa smarrendosi nel primo furore, 
riacquistando il disordine iniziale? 
Non si prosegue estinguendoci?
Non ci s'annienta riprincipiando? 




domenica 1 maggio 2016

Ecco che viene


Ecco che viene 
verso di te, con il coltello in mano 
d'un azzurro ultraterreno e t'apre
intero il petto: entrino dunque le nuvole 
nella ferita a sciami, restino pure 
                                          lì a guardare 
tu che le guardi fatto solo specchio
nell'occhio nella parola specchio nel petto
purissimo di cielo invaso tacendo

Lossia