domenica 30 aprile 2017



Anche Lei in effetti apparteneva ad un importante famiglia di intellettuali di sinistra, studi all'esterno, conoscenza delle lingue straniere 
eppure
rileggendo il suo poemetto La libellula ti senti come davanti -anzi, proprio dentro- un possente fiume maestoso; la maestria tecnica e la varietà linguistica 
al servizio delle ossessioni, del magma, dello strazio:
grandissima.

Naturalmente ad Augias non piace granché.

lunedì 24 aprile 2017

Don Milani Marx Le Pen Trump e Augias: tempi invertiti di LT

Come diceva Don Milani, (o forse non era lui , forse l'ho sto inventando io, ma cosa cambia, chi fra i 1000 lettori si  accorgerebbe della diferenza??)
un figlio di un ingegnere e di una professoressa di lettere che avesse a che fare con un figlio di operai tessili, se, poni il caso,  si mettessero a discutere il figlio dell'ingegnere (come Primo Levi ad esempio) avrà sempre la meglio sul piano dialettico (il figlio  dell'operaio può tirargli una ciabattata ma resterebbe fine a se stessa).

Questa violenta sotteranea lotta, guerra (inconscia ormai) frattura di classe sociale, che è stata studiata forse per primo da Karl Marx (si certo la distinzione fra ricchi e poveri era banale, ma il conio dei termini borghesia e proletariato come i due poli della lotta ,è quanto mai attuale, e si deve a lui .
Solo che, rispetto alla interpretazione classica (di che?) che vede Marx come pensatore  della Sinistra politica, oggi (today) le sue intuizioni  possono  molto bene cucirsi addosso ai leader della Destra Occidentale tipo l'odiosa cicciona  Le Pen, o il parruccone Trump, etc. Però è così, circa.

Come i veneti che odiavano i meridionali (a ragione) perchè rubavano loro i lavori "migliori" (insegnanti professori avvocati magistrati) et loro nelle fabbriche a smadonnare e morire giovani e/o emigrare :/;

Oggi i giovani virgulti delle Sinistre italiche e non (ahah, ma come accipicchia scrivo) occupano tutti i posti più ambìti, le cattedre universitarie, le dirigenze statali, etc perciò non mi stupisco, ..il popolino forse vi odia cari Augias Rodotà Fazio Dandini etc..(si pensi a figure imbarazzanti come Bertinotti, Vendola, Bersani). Augias con quel sorriso sardonico tipo io sono un lord inglese e voi chi siete, io piazzo mia filgia al tg5 a replubblica e voi?

Il succo alla fine è sempre quello, che i proletari e subproletari  esclusi dalla Storia,
da ogni storia mai un cantante, uno scrittore,- proletario, che lasci tracce (certo solo quelli folli come Campana, il visionario Van Gogh) per il resto solo borghesi alla XXX, fate voi...  .
Penso allo stesso Marx che  non era di origini proletarie per dire.

Direi che potremmo palare di un nuovo marxismo, di Destra però.

giovedì 20 aprile 2017

Paola



Ti ho vista giusto qualche giorno prima 
proprio davanti casa la mattina
ch'eri dentro l'auto, ferma
smarrito lo sguardo e fisso 
oltre il cruscotto e il resto
su un punto indecidibile remoto
tra quello che dovevi e quello 
che non avresti più potuto


mercoledì 19 aprile 2017

quanta fretta - di Luigi tredici aprile 2017

non avere fretta,
Allievo
di trovare la soluzione ad un problema,
essa scendere dentro di te quando
sarà il momento.

(dai Dialoghi con Elia-U-co )

domenica 9 aprile 2017



che poi si distingua uno smarrimento
di sé finale per eccesso e propagazione
da quello invece inteso come ritorno
o estenuazione è un dato in fondo solo psicologico
cioè un diverso modo di leggere il medesimo
                                                          sparire




genera e travolge

esistenza e forma

il medesimo



Ma allora...



-E i cimiteri monumentali allora, non esistono?-

-Ma allora è tutto un mondo di morti, questo?-




sabato 1 aprile 2017

nella camera
















nella camera il maschio desolatamente amputato 
d'una zampa in corpo di locusta avanza
e avances profonde che si direbbero disperate
ma oscura necessità o pietà forse lei vince 
e con sorpresa orribile la fame si mostra
soltanto letterale poi alla fine

                                                Lossia